La crescita impetuosa del settore extra ricettivo alberghiero, oggi meglio conosciuto come fenomeno della “Ricettività Diffusa”, ha offerto occasioni di integrazioni di reddito, di valorizzazione di patrimonio immobiliare, così come ha favorito la nascita di vere e proprie nuove imprese turistiche.
Questo sviluppo, tuttavia, non è avvenuto in maniera regolare.
Il proliferare di opportunità ricettive varie e diffuse ha di fatto generato una normazione spesso confusa e diversa da regione a regione.
Lo sviluppo dell’extra ricettivo ha attirato l’attenzione della fiscalità nazionale e locale, pur in quadro normativo non del tutto comprensibile se non a specialisti ed addetti ai lavori.
Si è assistito ad uno sviluppo di questo settore disordinato che ha favorito l’abusivismo a cui adesso si cerca di porre rimedio.
Come affrontare quindi l’impervio percorso dell’avvio e della gestione di una struttura di ricettività diffusa?
Questo manuale vuole dare una risposta sia agli operatori privati che intendono avviare e gestire correttamente una micro impresa turistica, sia agli operatori pubblici che devono affrontare un fenomeno nuovo e per molti versi ancora sconosciuto.
Indice
Prefazione
Introduzione
CAPITOLO I
Definizione degli aspetti normativi e giurisprudenza di merito per la ricettività turistica privata e aperta al pubblico
– L’impresa turistica: nozione e requisiti
– Il concetto di impresa turistica, l’equiparazione alle imprese industriali e il principio di reciprocità
– Definizioni – origine strutture ricettive
– Differenza tra il contratto d’albergo e la locazione
– La ricettività turistica aperta al pubblico
Strutture ricettive alberghiere
Strutture ricettive extralberghiere
Strutture ricettive all’aria aperta
CAPITOLO II
I contratti di ospitalità – la responsabilità dell’albergatore – le prenotazioni
– I contratti di ospitalità
– Il contratto di albergo
– Il contratto di deposito in albergo
– Le prenotazioni
– Gli adempimenti per il check.in e check-out di un ospite
CAPITOLO III
Requisiti tecnico – edilizi propedeutici all’avviamento e alla gestione delle strutture turistico ricettive aperte al pubblico
– L’esercizio e l’avvio dell’attività ricettiva – S.C.I.A. e S.U.A.P.
– Requisiti tecnico edilizi e documentazione per la presentazione della SCIA al SUAP
– Disciplina coordinata tra il TULPS – Privacy – Codice Civile
CAPITOLO IV
La disciplina dei prezzi e le tariffe attraverso i canali di distribuzione delle vendite delle strutture turistico ricettive: online travel agency (ota-olta)ù
– La disciplina dei prezzi nelle strutture ricettive
– Le OTA per le strutture turistico ricettive
CAPITOLO V
Aspetti fiscali per la ricettività turistica privata e aperta al pubblico
– Cenni sulla Normativa Fiscale
– Turismo e il sistema tributario
– Le fonti del diritto tributario
– L’obbligazione tributaria
– Gestione non imprenditoriale – attività saltuaria
– La partita IVA
– Calcolo del reddito
CAPITOLO VI
Ricettività turistica privata: case e appartamenti per vacanze “puri”
– Aspetti e adempimenti della locazione
– Disciplina per le locazioni pure oltre 30 giorni
– Disciplina delle locazioni a soggetti extra-comunitari
– Obbligo comunicazione alle autorità di pubblica sicurezza anche per gli appartamenti e le case per vacanze “puri”
– Mediazione immobiliare
– Copia contratto per finalità turistica ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett.c, legge 9 dicembre 1998, n° 431
CAPITOLO VII
Bed and Breakfast
– Cenni storici in Italia
– Forma giuridica
– Attività saltuaria – in alternativa all’attività imprenditoriale
– Regolamenti condominiali – canone RAI – SIAE
– Le norme sul bed and breakfast nelle Regioni italiane
CAPITOLO VIII
Albergo diffuso
– Le norme per l’albergo diffuso nelle Regioni Italiane
CAPITOLO IX
La normativa turistica delle regioni italiane
– REGIONI
– I vincoli alla potestà legislativa dello Stato e delle Regioni
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