Questa categoria include le strutture collettive (camere, case e appartamenti per vacanze), gestite da un’amministrazione unica commerciale e date in fitto per uso turistico.
Gli Alloggi in affitto si distinguono due tipologie: gli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale e quelli gestiti in forma non imprenditoriale.
Gli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale includono: le case e gli appartamenti per vacanze, gli esercizi di affittacamere, le attività ricettive in esercizi di ristorazione, le unità abitative ammobiliate per uso turistico, i residence e le locande.
Gli alloggi privati in affitto gestiti in forma non imprenditoriale sono strutture ricettive concesse in affitto per il soggiorno temporaneo di persone o gruppi e gestite da individui, soggetti privati o pubblici, associazioni o enti religiosi non come attività economica d’impresa, cioè in modo saltuario e non professionale.
Sono incluse: le case e gli appartamenti per vacanze, gli esercizi di affittacamere, le attività ricettive in esercizi di ristorazione, le unità abitative ammobiliate per uso turistico, i residence e le locande.
Tale categoria include le forme di alloggio date in affitto da privati a privati o ad agenzie professionali, su base temporanea, come alloggio turistico. E’ caratterizzata da una gestione non imprenditoriale e non è disciplinata dalle normative riguardanti gli esercizi ricettivi collettivi (alberghieri e complementari).
In particolare tale tipologia include i B&B Bed and breakfast e gli “altri alloggi privati”. È da precisare, comunque, che al momento le informazioni sugli alloggi privati in affitto, per quanto riguarda gli “altri alloggi privati”, non sono da considerarsi esaustive e quindi non vengono diffuse, perché non tutti gli enti periferici del turismo si sono attivati per rilevare i relativi dati in maniera sistematica e per la difficoltà oggettiva nell’indagare su tale tipologia di alloggio.