La comunicazione turistica. Viaggi reali e virtuali fra storia e futuro

Autori: G. L. Parrinello, C. Pierantonelli, M. Rocca Longo

Editore: Kappa, 2007

Di fronte al campo magmatico del turismo, dove è difficile operare segmentazioni precise, l’opzione degli autori è stata quella del manuale, che orienta molto bene lo studente rispetto alla pluralità di aspetti degli studi turistici.

Manuale è un libro da tenere a portata di mano, “volume d’agevole consultazione in cui sono compendiate le nozioni fondamentali di una determinata disciplina” (Zingarelli).

Ciò vale anche nel caso dell’incertezza disciplinare degli studi turistici, che si trovano in primo luogo di fronte al dilemma dell’approccio transdisciplinare, da interpretare come pluri – o interdisciplinare. Ma esiste poi un’ulteriore fondamentale trasversalità, ossia quella fra il necessario approccio teorico e le competenze professionalizzanti, accompagnate quasi necessariamente ad una pratica di stage che rappresenta l’anello di congiunzione con il mondo del lavoro.

Questo manuale non ha certo la pretesa di essere esaustivo, bensì nasce dalla concreta prassi didattica ormai consolidata in seno al Master in “Linguaggi del turismo e comunicazione interculturale” dell’Università Roma Tre, che ha saputo unire l’ampio ventaglio di competenze specifiche di una facoltà di lettere (culturali, letterarie, storico-artistiche, linguistiche) con quelle tecniche e professionalizzanti.
Si realizza così quella fusione di competenza ed efficienza, ma anche capacità di ragionamento al di là del ristretto mondo della prassi. Una combinazione, che spesso manca nella formazione accademica italiana, pesantemente condizionata dalla tradizione della riflessione liberale o per contrasto soggetta recentemente al pericolo di una prassi efficientistica.

Questa impostazione si vede molto bene nell’attenzione dedicata al linguaggio del turismo, da esaminare sia sotto il profilo comunicativo e interculturale che sotto quello delle specifiche competenze professionalizzanti.

Sono presenti dunque in questo volume evidenti aspetti progettuali, che si coniugano con l’esperienza e il rodaggio didattico.

Una prima parte si articola dapprima in un capitolo introduttivo a carattere teorico “Avvicinarsi al turismo” e sviluppa poi gli aspetti culturali del turismo passando da un indispensabile profilo storico alla focalizzazione del patrimonio ambientale e culturale e all’immaginario turistico, individuato soprattutto nei suoi aspetti letterari e culturali, religiosi e filmici.

Una seconda parte, dedicata agli aspetti tecnici e operativi, muove dall’esame delle dinamiche nei diversi ambiti del comparto coinvolti, per procedere presentando gli attori del turismo oggi e le politiche attuate e in via di attuazione, giungendo ad evidenziare tipologie di lavoro, competenze e abilità necessarie,
richieste dal mondo occupazionale, anche in relazione alle disposizioni vigenti e ai nuovi percorsi accademici di studio. Particolare attenzione è rivolta all’inserimento occupazionale e quindi allo stage – parte integrante della formazione in aula- di cui si illustrano le modalità di accesso e le indicazioni per la preparazione del CV e il self-marketing.

Una terza parte è espressamente dedicata alla comunicazione turistica nei suoi aspetti teorici e multimediali. Ma il testo non si esaurisce qui.

L‘ampia ricerca di questo volume viene arricchita in chiave ipertestuale con ulteriori materiali integrativi di studio scaricabili online previa richiesta di una password di accesso. Tutte le indicazioni sono riportate nel testo.
Gli strumenti pratici della comunicazione turistica, la certificazione di qualità e una guida al finanziamento pubblico dei progetti turistici sono saggi che rappresentano un’integrazione del testo.

Il considerevole e indispensabile completamento bibliografico delle singole parti del volume ha trovato ugualmente collocazione in questa sezione.
I fondamentali approfondimenti di studio e ricerca a carattere linguistico sono stati del pari inseriti all’interno del sito e comprendono le terminologie settoriali nelle principali lingue mondiali: inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo ed italiano.
Complementari risultano, qui, le esercitazioni pratiche per l’allenamento delle funzioni comunicative a carattere linguistico e terminologico settoriale nonché la raccolta di schede di riflessione e di verifica tese all’auto-accertamento del percorso didattico suggerito, comprendenti anche documenti storici e d’attualità sui temi del turismo.

Se sei interessato all’acquisto del testo è possibile farlo direttamente online cliccando qui: La comunicazione turistica. Viaggi reali e virtuali fra storia e futuro