L’organizzatore del corso dispone di dati storici sugli esiti professionali di chi ha già frequentato un corso similare?
Il Placement è un fattore decisivo e importante nella scelta del corso o del master. E’ buona norma per un organizzatore di corsi formativi monitorare – per almeno un anno – le vicende occupazionali dei propri corsisti un volta terminato il percorso di studi.
Ciò aiuta non solo l’organizzatore a comprendere l’efficacia della propria attività , ma soprattutto i futuri corsisti ad approcciarsi al corso con prospettive più chiare e sostenute da fatti concreti.
In realtà sono pochissimi i casi in cui si hanno risposte esaustive su questo punto.
Il più delle volte vi sentirete nominare uno o due casi di eccellenza, di discenti che sono entrati a far parte di importanti organizzazioni del turismo o che si sono affermati in uno specifico campo del settore. Ma uno storico che analizzi interamente gli esiti professionali conseguiti da tutti coloro che hanno partecipato in precedenza a corsi similari è alquanto raro. Tutte le organizzazioni dispongono ormai di dati che rivelano, in percentuale, lo stato di occupazione dei partecipanti. In alcuni casi vengono forniti i livelli di soddisfazione riguardo le opportunità di crescita professionale e la possibilità di mettere a frutto le competenze acquisite durante il corso o master.
Attenzione però perchè si tratta di dati molto sintetici, quantitativi, che illustrano il grado di occupazione dei propri studenti, magari suddiviso per tipologia aziendale, ma senza entrare in profondità e specificare il ruolo assunto: sono, infatti, molti i casi di chi – pur avendo partecipato a master costosissimi o conseguito lauree – ricoprono ruoli per i quali non vi era alcun bisogno di una formazione superiore e costosa.
Inoltre si tratta di dati rilevati internamente, e non da fonti esterne che ne certifichino l’attendibilità.
Tuttavia la presenza nell’ambito dell’organizzazione formativa, sia essa pubblica che privata, di un Placement Service, cioè di servizi ed iniziative che vengono fornite ai partecipanti del corso o del master per favorire l’inserimento lavorativo è senza dubbio una variabile qualitativa da considerare.
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