Guida pratica per essere un professionista
Autore: Bruna Ferrarese
Editore: FrancoAngeli, 2011
Pagine: 117
Prezzo: 16.50 €
La professione dell’animatore turistico non si improvvisa, per questo è necessaria una buona attitudine alla relazione interpersonale, al lavoro di gruppo, alla organizzazione delle attività e del tempo personale e che quasi sempre richiede solide competenze tecniche o sportive. Si tratta una vera e propria professione che permette di viaggiare in luoghi affascinanti, conoscere persone sempre diverse ed acquisire esperienze che permettono anche interessanti sviluppi di carriera per i talenti migliori.
Grazie a questo agile testo, che si avvale del contributo di professionisti ed operatori del settore, gli aspiranti animatori potranno muoversi con maggiore sicurezza nel mondo dell’animazione turistica e cogliere così le numerose opportunità disponibili per quanti sono capaci di un impegno molto intenso che richiede sempre alta motivazione e sorriso.
Il manuale rappresenta un’utile e preziosa guida per l’animatore turistico, che aiuta ad orientarsi nella ricerca di un ingaggio, fornisce suggerimenti su come affrontare il colloquio di selezione e definire il rapporto di lavoro, delinea le caratteristiche dei principali ruoli presenti in una èquipe di animazione, chiarisce come progettare un buon programma di animazione adatto al target di ospiti ed alle infrastrutture disponibili, illustra le tecniche di animazione per adulti e bambini e di organizzazione di giochi e tornei sportivi, descrivendo le più frequenti situazioni di impiego delle attività di animazione.
Indice
Introduzione
Capitolo I – Le origini del servizio animazione: dal villaggio turistico al villaggio “globale”
1. Quando, come e perché è nata l’animazione turistica
2. Diffusione e attualità del “servizio animazione”
3. La filosofia Club Med
4. Il punto di vista del Gruppo Samarcanda Animazione
Capitolo II – Dall’improvvisazione alla professione
1. Il profilo attitudinale
2. Il profilo professionale dell’animatore turistico
3. Il quadro legislativo
4. Tipologie di animazione
5. La formazione degli animatori
6. Per trovare un ingaggio
7. Inquadramento contrattuale
8. Pronti alla partenza: documenti necessari
Capitolo III – I “ferri” del mestiere
1. La banca delle idee
2. Il taccuino di animazione
3. Il canzoniere
4. La valigia dell’animatore
Capitolo IV – Mai da soli: l’équipe di animazione
1. Il lavoro in team
2. Coordinamento animazione
3. Capo animazione
4. L’équipe di contatto
5. L’équipe tecnica
6. Responsabile attività bambini e ragazzi
7. Capo sport
Capitolo V – Il programma di animazione
1. Come impostare un’attività
2. Stesura del programma
3. La realizzazione del programma
4. La scaletta; La verifica
Capitolo VI – Tecniche ed attività di animazione
1. La cartellonistica
2. L’organizzazione dei giochi e dei tornei
3. Tipi di gioco
4. Gli spettacoli serali
5. Una scelta sempre vincente: il Musical
6. Le serate cabaret
7. L’animazione per bambini e ragazzi
8. L’animazione “over ’65”
9. I corsi sportivi
10. I corsi di attività manuali
11. L’organizzazione di tornei relax e sportivi
12. Le risorse locali
Capitolo VII – Dove serve l’animazione
1. I comprensori territoriali
2. Gli alberghi
3. I villaggi albergo ed villaggi turistici
4. I campeggi
5. Le aziende agrituristiche
6. Le navi da crociera
Riferimenti utili
Bibliografia di riferimento
L’autore
Bruna Ferrarese ha collaborato per circa 15 anni con alcune organizzazioni private (l’ultima delle quali Touring Club Italiano) come responsabile della selezione, formazione e sviluppo del personale. Dal 1987 opera con il marchio “Studio Nuova Consulenza” nel campo della consulenza organizzativa e della gestione risorse umane per le imprese di servizi e turistiche. Cura interventi di formazione e coaching per lo sviluppo delle competenze manageriali ed il miglioramento delle abilità legate alla comunicazione e relazione interpersonale.
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