Una norma tira L’altra

La legislazione regionale in materia di turismo

L’approvazione della nuova legge quadro offre una straordinaria opportunità alle istituzioni pubbliche, regionali in primo luogo, di progettare e realizzare un vero sistema giuridico che “assicuri l’unitarietà del comparto turistico e la tutela dei consumatori, delle imprese e delle professioni turistiche” (art. 2 della nuova legge di riforma). Questo obiettivo così rilevante è ora più vicino, se gli aspetti innovativi di questa legge saranno compresi e sfruttati pienamente.

E se ne avverte la necessità perché, mentre la vecchia legge quadro muore senza essere stata ancora compiutamente applicata ed il decreto legislativo 112/98 sul decentramento aspetta da tre anni di essere attuato, le regioni – anche quelle che non danno gran peso alla legislazione nazionale – hanno legiferato con gran lena.

Le leggi regionali in materia di turismo sono tante, di media tredici per Regione e spesso sono frutto di sedimentazione normative che si sono accumulate dall’ istituzione delle regioni ad oggi. Solo la Toscana ha avvertito ildovere di compilare un Testo  Unico delle sue  leggi sul turismo, mentre le per  altre non  c’è che la speranza di riuscire a ricordarle tutte.

Vi sono leggi che sopravvivono per brandelli, un articolo , un titolo,  mezza legge, leggi abrogate due volte, leggi soggette a pentimenti repentini, al punto che una regione ha pubblicato lo stesso giorno, sulla stessa Gazzetta Ufficiale regionale, due leggi sullo stesso argomento di cui una modifica l’altra . Spesso capita leggere, in articoli più o meno ironici, le assurdità linguistiche e logiche disseminate nei testi di legge, ma la critica finisce qui e tutto il peso di leggi malfatte si riserva sui cittadini.

E il cittadino? Il cittadino , a quanto pare, non conta. Se contasse il legislatore, nazionale o regionale, si preoccuperebbe di fornirgli una serie di regole chiare ed efficaci e poi, normalmente, di attuarle.

E, invece….In realtà sembra che predisporre un atto normativo sia una procedura autoreferenziata, interessa solo chi lo emana, se non altro per giustificare la sua esistenza, mentre nessuno si preoccupa del suo destinatario: il cittadino.

Così siamo sommersi da un diluvio di leggi che nemmeno la tecnologia riesce a gestire. Un esempio: tutte le leggi regionali sono reperibili, nel sito del Parlamento dove l’ANCITEL , la rete telematica dei Comuni Italiani, ha meritoriamente realizzato la banca dati della normativa regionale. Vi sono riportate 33.000 leggi regionali con l’avvertenza che, dal 1998 ad oggi, i testi sono forniti direttamente dalle regioni.

Tutto bene, dunque?

Nemmeno per sogno: dalla sola analisi, non certo esaustiva data la grandezza della banca dati, delle leggi sul turismo, si deduce che il 10/15 per cento delle leggi riportate  sono state abrogate da leggi successive, altrettante modificate e/o abrogate parzialmente, moltissime di quelle che modificano leggi precedenti contengono frasi contorte del tipo: “Al primo comma dell’art. 10 della legge regionale XX gennaio XXXX, n. 2 le parole “al primo comma dell’art. 3 della presente legge” sono sostituite dalle parole “alle lettere a), b) e c) del primo comma dell’art.3 della presente legge”, che spesso sono oggetto di sarcastici commenti e certo non ci meravigliano, ma che continuano a farci rabbia.

Per non parlare poi di uggiosi allegati a leggi regionali che disciplinano le strutture ricettive: vi sono anche elencazioni di oggetti e attrezzature (non ultimo l’immancabile  “cestino dei rifiuti”) che spesso fanno parte integrante delle leggi, così che ogni loro modificazione deve essere modificato da una legge successiva.

Un altro elemento di confusione è quello che riguarda le professioni turistiche. Ne sono state elaborate tante, anche più di quelle elencate e descritte dalla ex legge quadro dell’83, alcune fantasiose anche se illogiche sotto il profilo letterale, ad es. “l’accompagnatore della natura” tutte ripetitive, regione per regione, e tutte accompagnate da una pletora di commissioni incaricate di accertare requisiti ed idoneità degli aspiranti.

Ora la nuova Legge Quadro – con semplice buon senso – cerca di ricondurre non ad unità, ma a logica, sia l’individuazione che l’abilitazione e l’esercizio delle professioni turistiche, Sarà possibile?

Nella nostra ricerca – che pubblichiamo in questo fascicolo di AT – abbiamo selezionato ben 282 leggi regionali sul turismo, tutte in vigore, che trattano di organizzazione e promozione regionale, strutture ricettive, agenzia di viaggio, professioni turistiche e assetto del territorio. Ma poteva anche andar peggio, perché vi sono numerose leggi regionali valide ma non più operanti. La regione Toscana, ad esempio, con un colpo solo, ne ha fortunatamente cancellate 253, insieme ad una ventina di regolamenti e ad oltre 120 leggi che erano state implicitamente  abrogate da altre leggi. Opera meritoria e di tutto rispetto, compiuta anche recentemente dalla regione Veneto, che fa pensare a tutte le leggi che non sono state abrogate ma risultano implicitamente abrogate ed a quelle che, pur in vigore, non sono attuate.

Un notevole ingorgo, insomma, come se ne esce? L’occasione è data dalla nuova Legge Quadro che invita a rivedere tutta la produzione normativa esistente, perché principi e obiettivi, criteri e standard saranno fissati con decreto del Presidente del Consiglio entro tre mesi dalla data della sua entrata in vigore. Tre mesi….C’è  qualcuno pronto a scommettere che entro tre mesi vedremo questo decreto? Di certo  il decreto legislativo del marzo 98 ne aveva dati sei, di mesi, per l’emanazione di un decreto analogo che non ha mai visto la luce, ma forse questa volta avverrà il miracolo: spes, ultima dea.

L’occasione è importante, sarebbe imperdonabile mancarla, perché una regolamentazione seria del comparto con l’obiettivo di tutela dei consumatori, delle imprese e delle professioni turistiche, sdogana finalmente il turismo dell’area di marginalità in cui è stato storicamente legato.

Una seria considerazione del ruolo del turismo, quindi, richiede, infatti, elevate professionalità specifiche sia private e soprattutto pubbliche. Spesso accade che l’impegno e l’intelligenza del legislatore siano mortificate dalla miopia o dall’inerzia delle strutture burocratiche, troppo attente a salvaguardare  se stesse, così avviene che  vi siano ritardi spaventosi nell’attuazione delle leggi, nell’emanazione di regolamenti e nella stessa possibilità per i  cittadini di far valere i propri diritti.

E per il turismo non si tratta dei soli cittadini italiani, che già pochi non sono, ma dei cittadini di tutto il mondo che vogliono essere, che sono o che saranno, clienti del nostro sistema turistico.

La nuova legge quadro apre così un nuovo corso. Tutti i soggetti chiamati dalla legge a dare il proprio contributo alla sua attuazione, Regioni, Provincie autonome, Associazioni di imprese e consumatori, Camere di Commercio dovrebbero avvertire l’onere e l’orgoglio di partecipare alla formazione delle regole dell’area produttiva in cui operano, inaugurando una nuova stagione di concertazione. Ognuno deve fare la sua parte: solo così si stabilirà un rapporto equilibrato all’interno del sistema turistico dando pari dignità a tutti i componenti: le istituzioni, le imprese ed i consumatori.

Il buon funzionamento  ed il successo del sistema giova a tutti, alle istituzioni che così svolgono il compito che legittima la loro esistenza, alle imprese che raggiungono gli obiettivi aziendali di produttività e d ai consumatori che ottengono la soddisfazione delle loro aspettative. Ma per far questo occorre che i soggetti della gestione sappiano fare il loro mestiere: che conoscano professionalmente le regole giuridiche, economiche e sociali delle organizzazioni che governano, per competere ed innovare, in coerenza con la mission della propria azienda, pubblica o privata che sia,  ma con chiarezza di ruolo tra istituzioni ed imprese, le une a tutela dell’interesse pubblico e le altre di quelli aziendali.

Così si potrà avere uno sviluppo equilibrato e le imprese potranno progettare le strategie operative  del sistema e realizzarle, se coerenti con le linee guida istituzionali, con il sostegno della mano pubblica.

Un intervento pubblico, quindi, articolato fra lo Stato, Regioni, Enti territoriali: un intervento leggero, veloce, efficiente e professionale, che crei valore aggiunto alle imprese, elimini regole vecchie e sconclusionate (da sempre strumento di potere e spesso causa di inefficienze) sostituendole con poche regole certe, che ponga obiettivi di orientamento, che curi l’armonizzazione e l’alleggerimento fiscale, la qualità ambientale, la formazione delle risorse umane, tutte quelle attività – in sostanza – che sono proprie delle istituzioni.

Tutto ciò affiancato ad un sistema di imprese competitivo e aperto all’innovazione, pronto a collaborare con le istituzioni ma anche a sostenerne il giudizio critico, attento ai suoi diritti, in primo luogo a quellodella chiarezza delle regole, ma anche sensibile di mutamenti del mercato ed alle esigenze degli utenti.

E per ultimo, ma non ultimi, i veri protagonisti del sistema: i turisti consumatori, clienti o utenti, come si voglia chiamarli, che finora sono statti convitati di pietra, blanditi come elettori, se cittadini italiani ma poco considerati come soggetti attivi dei diritti di cittadinanza, che devono valere anche  per gli stranieri “residenti temporanei” nel nostro paese.

Se le istituzioni sonnecchiano e le imprese si comportano bene, allora devono essere i consumatori a farsi valere: attraverso le loro associazioni dovrebbero essere presenti e con peso adeguato nei numerosissimi Consigli di Amministrazione, Comitati, Commissioni, Gruppi di enti ed organizzazioni nazionali e regionali che si occupano di promozione turistica, professioni, imprese e controllo di qualità.

Ed i consumatori hanno dalla loro parte una buona legge (Legge 30 luglio 1998, n. 281Disciplina dei dirittidei consumatori e degli utenti) che riconosce come fondamentali i diritti:

  • alla tutela della salute;
  • alla sicurezza e alla qualità dei prodotti e dei servizi;
  • ad una adeguata informazione e ad una corretta pubblicità;
  • all’educazione del consumo;
  • alla correttezza, trasparenza ed equità nei rapporti contrattuali concernenti beni e servizi;
  • alla promozione e allo sviluppo dell’associazionismo libero, volontario e democratico tra i consumatori e gli utenti;
  • all’erogazione dei servizi pubblici secondo standard di qualità e di efficienza.

Si dice sempre ( e si scrive) che la soddisfazione dei clienti è l’obiettivo a cui tendono anche le imprese: allora bisognerà pure ascoltarli, questi clienti, sia in area domestica (Unione Europea) che extraeuropea.

Solo così il sistema sarà equilibrato e, soprattutto, funzionale.

Regioni per regione selezione delle principali leggi (l’asterisco indica che la legge è stata modificata)

REGIONE ABRUZZO

  • L.REG.N. 2 DE 5-01-2000 Interpretazione autentica dell’art. 19 della L.R. 26 giugno 1997,n. 54 “Ordinamento dell’Organizzazione Turistica Regionale”.
  • L.REG. N. 78 DEL 28-04-2000 Disciplina dell’esercizio saltuario di alloggio e prima colazione- Bed &Brekfast.
  • L.REG.N.77 DEL 28-04-2000 Interventi  di sostegno regionale alle imprese operanti nel settore turismo.
  • L.REG.N. 48 DEL 23-03-2000 Norme sulla fruibilità dei bacini lacustri per attività nautiche, sportive e turistiche, e valorizzazione delle aree lacustri.
  • L.REG.N.99 DEL 3-11-1999 Norme in materia di qualità e gestione ambientale nelle piccole e medie imprese.
  • L.REG.N.1 DEL 12 GENNAIO 1998 Nuova normativa sulla disciplina delle Agenzie di viaggio e turismo e della professione di Direttore tecnico.
  • L.REG.N.54 DEL 26-06-1997 Ordinamento della organizzazione turistica regionale.
  • L.REG.N.94 DEL 16-10-1996 Ordinamento della professione di maestro di sci.
  • L.REG.N.67 DEL 19-08-1996 Ulteriori modifiche ed integrazioni alla L.R. 26 gennaio 1993,n.11 e norme di applicazione della L.R.  28 aprile 1995,n.75.
  • L.REG.N.75 DEL 28-04-1995 Disciplina delle strutture turistiche extralberghiere.
  • L.REG.N.42 DEL 6-04-1995 Norme per l’esercizio dell’attività professionale di direttore d’albergo e strutture ricettive.
  • L.REG.N.14 DEL 29-03-1995 Modifiche e integrazioni alla legge regionale 26 gennaio 1993, n. 11 (Strutture ricettive e stabilimenti balneari).
  • L,REG.N.32 DEL 31-05-1994 Nuove norme in materia di agriturismo.
  • L.REG.N.11 DEL 16-01-1993* Strutture  ricettive e stabilimenti balneari: prezzi, classifica, statistica, vigilanza e sanzioni. Normativa organica.
  • L.REG.N. 4 DEL 22-01-1992* Riordino dell’amministrazione locale del Turismo.
  • L.REG.N.26 DEL 25-06-1991 Modifiche alla L.R.23/7/82,n.45 e successive modifiche e  integrazioni/Classificazione alberghiera.
  • L.REG.N.42 DEL 18-05-1989 Integrazioni e modifiche alle norme sulla classificazione alberghiera.
  • L.REG.N. 19 DEL 10.02-1988 Sostituzione del primo comma dell’art.11 della L.R. 4 giugno 1980 ,n.50  (Normativa organica sul turismo).
  • L.REG.N.39 DEL 14-07-1987* Disciplina dell’esercizio delle attività professionali delle agenzie di viaggio e turismo e delle professioni di guida turistica, di imprese turistico e di accompagnamento turistico.
  • L.REG.N.15 DEL 24-01-1984 Disciplina della professione di Guida Alpina, Aspirante Guida Alpina e di Accompagnatore di Media Montagna.
  • L.REG.N.80 DEL 16-09-1982 Denuncia dei prezzi da applicarsi negli esercizi alberghieri.
  • L.REG.N.45 DEL 23-07-1982 Disciplina della classificazione alberghiera nella Regione Abruzzo.
  • L.REG.N. 9 DEL 28-04-1981 Modifiche e integrazioni al titolo 1 della L.R. 4-6-1980,n.50, recante: “Normativa
  • organica del turismo”.
  • L.REG.N.50 DEL 4-06-1980* Normativa organica sul turismo.
  • L.REG.N.57 DEL 16-11-1979* Disciplina della ricezione turistica sociale e all’aria aperta nella Regione Abruzzo.
  • REGIONE BASILICATA
  • L.REG.N. 1 DEL 23-01-2001 Riconoscimento ed istituzione dei sistemi industriali dei sistemi produttivi locali.
  • L.REG.N.49 DEL 14-04-2000Sisciplina dei regimi regionali di aiuto.
  • L.REG.N.38 DEL 10-04-2000 Sviluppo della ricettività extralberghiera a carattere familiare denominata BED AND BREAKFAST.
  • L.REG.N.33 DEL 5-04-2000 Istituzione di un marchio di qualità ambientale per le strutture ricettive turistiche di Basilicata.
  • L.REG.N. 8 DEL 29-03-1999 Disciplina delle attività di organizzazione ed intermediazione di viaggi e turismo.
  • L.REG.N. 7 DEL 8-03-1999 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi al sistema delle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998,n.112.
  • L.REG.N.34 DEL 30-07-1996 Nuovo ordinamento turistico regionale.
  • L.REG.N.24 DEL 27-04-1996 Nuova disciplina dell’agriturismo in Basilicata.
  • L.REG.N.27 DEL 2-11-1989 Disciplina della professione di guida turistica, guida escursionistica, interprete turistico accompagnatore e animatore turistico.

PROVINCIA BOLZANO

  • L.PROV.N. 5 DEL 19-02-2001 Ordinamento della professione di maestro di sci e delle scuole di sci.
  • L.PROV.N.33 DEL 18-08-1992 Riordinamento delle organizzazioni turistiche.
  • L.PROV.N.57 DEL 14-12-1988 La disciplina e lo sviluppo dell’agriturismo.
  • L.PROV.N.12 DEL 22-10-1984 Disciplina dell’insegnamento dello sci.
  • L.PROV.N.27 DEL 3-08-1983 Pubblicità dei prezzi degli esercizi alberghieri.
  • L PROV.N.22 DEL 7-06-1982 Disciplina dei rifugi alpini – Provvidenze a favore del patrimonio alpinistico provinciale.
  • L.PROV.N.17 DEL 30-04-1982 Modifiche ed integrazioni alla legge provinciale 24 agosto 1978, n.54: “Guide alpine – Guide sciatori”.
  • L.PROV.N. 3 DEL 15-01-1982 Disciplina dell’attività di affittacamere.
  • L.PROV.N.15 DEL 18-06-1981 Classificazione delle aziende alberghiere.

REGIONE CALABRIA

  • L.REG.N. 2 febbraio 1998,n.2 Modifica dell’articolo 4 della legge regionale n. 14/1995 riguardante la figura professionale del Direttore d’albergo.
  • L.REG.N.14 DEL 10-04-1995* Figura professionale del Direttore d’Albergo. Integrazione e modifiche alle leggi regionali n.13/85 e n.20/90.
  • l.reg.n.13 del 120 aprile 1995 Agenzie di viaggio.
  • L.REG.N.4 DEL 7-03-1995 Norme sulla classificazione degli esercizi ricettivi extralberghieri.
  • L.REG.N.14 DEL 11-08-1992 Istituzione Azienda Promozione Turistica e Commissioni Artigianato e Assegnazione alloggi popolari nelle provincie di Crotone e Vibo Valentia.
  • L.REG.N.39 DEL 5 maggio 1990 Provvidenze per favorire il turismo montano.
  • L.REG.N.2° DEL 12-04-1990 Norme tendenti a favorire la conduzione professionale degli alberghi.
  • L.REG.N.22 DEL 7-09-1988 Promozione e sviluppo dell’agriturismo in Calabria.
  • LEG.REG.N.28 DEL 11-07-1986 Ricezione turistica all’aria aperta.
  • L.REG.N..26 del 3-05-1985 Disciplina della classificazione alberghiera.
  • L.REG.N.13 DEL 28 marzo 1985 * Organizzazione e sviluppo del turismo in Calabria in attuazione della legge 217 del 17 maggio 1983.

REGIONE CAMPANIA

  • L.REG.N.16 DEL 28-11-2000 Sottoposizione a vincolo di destinazione delle strutture ricettive turistiche.
  • L.REG.N.13 DEL 26-03-1993 Disciplina dei complessi turistico-ricettivi all’aria aperta.
  • L.REG.N.37 DEL 25-08-1987 Riorganizzazione delle strutture turistiche pubbliche in Campania – Istituzione delle Aziende di Promozione turistica.
  • L.REG.N.11 DEL 16-03-1986 Norme per la disciplina delle attività professionali turistiche.
  • L.REG.N.15 DEL 15-03-1984* Nuova normativa per la classificazione delle aziende ricettive alberghiere ed all’aria aperta.

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

  • L.REG.N.23 DEL 7-04-20OO Disciplina degli itinerari turistici enogastronomici dell’Emila Romagna.
  • L.REG.N.20DEL 24-03-2000Disciplina generale sulla tutela e l’uso del territorio.
  • L.REG.N.  4 DEL 1-02-2000 Norme per la disciplina delle attività delle attività turistiche di accompagnamento.
  • L.REG.N. 2 DEL 1-02-2000 Modifiche alle L.R.N.26 del 24-08-1987- Interventi a favore degli impianti di risalita e delle stazioni sciistiche.
  • L.REG.N. 3 DEL 21-04-1999 Riforma del sistema regionale e locale.
  • L.REG.N. 7 DEL 04-03-1998 Organizzazione turistica regionale  – Interventi per la promozione e commercializzazioni turistica – Abrogazione delle leggi regionali 5 dicembre 1996 N.47, 2° maggio 1994, N.22, 25 ottobre 1993,N.35 e parziale abrogazione della L.R. 9 agosto ,N.28.
  • L.REG.N.23 DEL 26 LUGLIO 1997 * Disciplina delle attività delle agenzie di viaggio e turismo.
  • L.REG.N.26 DEL 28-06-1994 Norme per l’esercizio dell’agriturismo e del turismo rurale ed interventi per la loro promozione – abrogazione della L.R. 11 marzo 1987, n. 8.
  • L.REG.N. 3 DEL 1-02-1994 Ordinamento delle professioni di guida alpina e di accompagnatore di montagna.
  • L.REG.N.28 DEL 9.08-1993* Ordinamento dell’organizzazione turistica dell’Emilia-Romagna. Abrogazione delle leggi regionali 20 gennaio 1986,n.2 e 12 marzo 1985.n.6.
  • L.REG.N. 3 DEL 11-01-1993 Disciplina dell’offerta turistica della Regione Emilia-Romagna. Programmazione e finanziamento degli interventi. Abrogazione della L.R. 6 luglio 1984,n.38.
  • L.REG.N.34 DEL 25-08-1988 Disciplina per la gestione delle strutture ricettive extralberghiere.
  • L.REG.N.32 DEL 17-08-1988 Disciplina delle acque minerali e termali, qualificazione e sviluppo termalismo.
  • L.REG.N. 1 DEL 7-01-1985 Nuova disciplina dei complessi turistici all’aria aperta.
  • L.REG.N.30 DEL 14-06-1984 Modifiche e integrazioni alla legge regionale  30 novembre 1981 n.42 “Classificazione delle aziende alberghiere”.
  • L.REG.N.42 DEL 30-11-1981* Classificazione delle aziende alberghiere.

REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA

  • L.REG.N.17 DEL 5-07-1999 Disposizioni in materia di  turismo itinerante e regolamentazione dei Bed and Breakfast.
  • L.REG.N.17 DEL 4 MAGGIO 1993 Modificazioni di leggi regionali operanti nel settore del turismo.
  • L.REG.N.17 DEL 18-04-1997  Disciplina delle strutture ricettive turistiche nella Regione Friuli-Venezia Giulia.
  • L.REG.N.16 DEL 18-04-1997 Ordinamento delle professioni di maestro di sci e dell’esercizio delle scuole di sci nella Regione Friuli-Venezia Giulia.
  • L.R.EG.25 DEL 22-07-1996 Disciplina dell’agriturismo.
  • L.REG.N.44 DEL 20-11-1995 Disciplina dell’esercizio delle professioni di guida alpina- maestro di alpinismo ed aspirante guida alpina.
  • LREG.N.10 DEL 18-03-1991 Organizzazione turistica della Regioni Friuli-Venezia Giulia- Istituzione delle aziende di promozione turistica- Ulteriore modificazioni alle leggi regionali 9 maggio 1981,n.26 e 123 giugno 1988,n.45.
  • DECRETO del Presidente della Giunta 27 aprile 1988, n. 139/Pres. Modifiche al regolamento della legge regionale 24 dicembre 1982, n. 90 e successive modifiche, concernente la “Disciplina delle agenzie di viaggio e turismo”.
  • L.REG.N. 9 DEL 4 MARZO 1988* Ulteriori modificazioni ed integrazioni alle leggi regionali 24 dicembre 1982, n.90, 2° dicembre 1982,n.88,15 giugno 1984,n.20, 15 giugno 1984, n. 21, 10.1.1987,n.2.
  • L.REG.N. 2 DEL 10-01-1987* Disciplina delle attività professionali di guida naturalistica e di interprete turistico. Attribuzione ai Comuni delle competenze in materia di attività professionali turistiche. Ulteriori modificazioni ed interpretazioni alle leggi regionali 20/12/1982,n.88,15/6/1984, n.20 e15/6/1984,n.21.
  • DECRETO del Presidente della Giunta 5 febbraio 1986, n.057/Pres. Modifica dell’articolo 16 lettera d del regolamento di esecuzione della legge regionale 24.12.1982,n.90 e successive modifiche ed integrazioni concernente la “Disciplina delle agenzie di viaggio e turismo”.
  • L.REG.N.16 DEL 3 APRILE 1985 Attività di produzione, organizzazione, intermediazione ed assistenza tecnica. Modifiche ed integrazione alla legge regionale 24 dicembre 1982, n.90, concernente la disciplina delle agenzie di viaggio e turismo.
  • DECRETI Presidente Giunta nn,475/1985 e 57/86 Ulteriori modifiche ed integrazioni al regolamento di esecuzione della legge regionale 24/2/1982 n.90 “Disciplina delle agenzia di viaggio e turismo” approvato con decreto del Presidente della Giunta Regionale N. 0475/PRES. Del 12/9/1985 e modificato con decreto del Presidente della Giunta regionale N. 057/PRES. Del 5/2/1986.
  • L.REG.N.50 DEL 13 GIUGNO 1983 Integrazione e modifiche delle leggi regionali 9 maggio 1981,, n.26, e 24 dicembre 1982,n. 90, concernenti rispettivamente l’istituzione dell’azienda regionale per la promozione turistica e la disciplina delle Agenzie di viaggio e turismo.
  • L.REG.N.90 DEL 24-12-1982* Disciplina delle agenzie di viaggio e turismo.
  • L.REG.N.88 del 20-12-1982Disciplina delle attività di guida e di accompagnamento turistico.
  • L.REG.N.26 DEL 9-05-1981 Istituzione dell’Azienda regionale per la promozione turistica.

REGIONE LAZIO

  • L.REG.N.10 DEL 27-01-2000 Disciplina dell’esercizio delle attività professionali delle agenzie di viaggi e turismo e di altri organismi operanti in materia.
  • L.REG.N.40 DEL 22-12-1999 Programmazione  integrata per la valorizzazione ambientale,culturale e turistica del territorio.
  • L.REG.N.36 DEL 10-11-1997 Norme in materia di agriturismo.
  • L.REG.N. 23 DEL 9-07-1997 Disciplina transitoria per il conseguimento della idoneità tecnico-professionale all’esercizio dell’attività di guida turistica, in deroga alla legge regionale 19 aprile 1985, n.5° e successive modifiche.
  • L.REG.N.18 DEL 29-05-1997 Norme relative alla disciplina ed alla classificazione degli esercizi di affittacamere degli ostelli per la gioventù e delle case per ferie.
  • L.REG.N. 9 DEL 15-05-1997 Nuove norme in materia di organizzazione turistica nel Lazio.
  • L.REG.N.54 DEL 13-12-1996 Regolamentazione del turismo itinerante con istituzione delle aree attrezzate di sosta per veicolo autosufficienti.
  • L.REG.N.21 DEL 14-06-1996 Disciplina della professione di maestro di scio e ordinamento delle scuole di sci.
  • L.REG.N.59 DEL 15-11-1994 Modifiche ed integrazioni della legge regionale 19 aprile 1985, n,50, concernente” Disciplina della formazione di guida, accompagnatore ed interprete turistico”.
  • L.REG.N.60 DEL 27-09-1991 Interventi a sostegno della promozione turistica nel territorio regionale.
  • L.REG.N.74 DEL 16-11-1988 Integrazione e modifiche alla legge regionale 19 aprile 1985,n.50, concernente “Disciplina delle professioni di guida, accompagnatore ed interprete turistico”.
  • L.REG.N.59 DEL 3-05-1985  Disciplina di complessi ricettivi campeggistici.
  • L.REG.N.50 DEL 19-04-1985* Disciplina della professione di guida, accompagnatore ed interprete turistico.

REGIONE LIGURIA

  • L.REG.N.28 DEL 24-03-2000 Norme per la disciplina dell’attività degli operatori del turismo subacqueo.
  • L.REG.N.19 DEL 17-03-2000 Incentivi per la qualificazione e  lo sviluppo dell’offerta turistica.
  • L.REG.N.17 DEL 17-03-2000 Abrogazione delle leggi regionali 9 gennaio 1985 N. 1 (Modifica della legge regionale 30 novembre 1976 N.38 in materia di interventi in conto capitale a sostegno delle strutture turistico-ricettive) e ,9 dicembre 1983 N.48 (Provvedimenti per l’incentivazione delle strutture turistico-ricettive).
  • L.REG.N.44 DEL 23 DICEMBRE 1999 Norme per l’esercizio delle professioni turistiche.
  • L.REG.N.33 DEL 5 NOVEMBRE 1999 Modifiche alla legge regionale 24 luglio 1997 n. 28 (Organizzazione e intermediazione di viaggi e soggiorni turistici).
  • L.REG.N. 9 DEL 24-03-1999 Attribuzione agli enti locali e disciplina generale dei compiti delle funzioni amministrative, conferiti alla regione con decreto legislativo 31 marzo n. 112, nel settore “Sviluppo economico e attività produttive” e nelle materie “Istruzione scolastica” e “Formazione professionale”.
  • L.REG.N.15 DEL 27 MARZO 1998 Agenzia regionale per la promozione turistica.
  • L.REG.N.28DEL 24 LUGLIO 1997 Organizzazione ed intermediazione di viaggi e soggiorni turistici.
  • L.REG.N.54 DEL 31-12-1996* Ulteriori modificazioni di norme regionali concernenti la ricettività turistica.
  • L.REG.N.49 DEL 15-11.1996 Istituzione e disciplina delle locande.
  • L.REG.N. 3 DEL 9 GENNAIO 1995 Riordino dell’organizzazione turistica regionale e ristrutturazione degli enti.
  • L.REG.N.58 DEL 15-12-1993* Norme per l’esercizio delle attività professionale di direttore d’albergo e modificazione regionale 4 marzo 1982,n.11 “Norme per la classificazione delle aziende ricettive”.
  • L.REG.N.37 DEL 5-08-1993 Norme per l’esercizio dell’attività di organizzatore professionale di congressi.
  • L.REG.N.13 DEL 25-05-1992 Disciplina delle strutture ricettive extralberghiere.
  • L.REG.N.18 DEL 8-08-1991 Disposizioni straordinarie per l’operatività delle aziende di promozione turistica (APT).
  • L.REG.N.39 DEL 28-08-1989 Disciplina dell’agriturismo.
  • L.REG.N.34 DEL 22-08-1989 Modifica dell’art.2 primo comma della legge 7 settembre 1988 n.50 “Organizzazione turistica regionale”.
  • L.REG.N.5° DEL 7-09-1988* Organizzazione turistica regionale.
  • L.REG.N.11 DEL 4-03-1982 Norme per la classificazione delle aziende ricettive.

REGIONE LOMBARDIA

  • L.REG.N. 3 DEL 2-02-2001 Modifiche ed integrazioni a disposizioni legislative regionali in materia di assetto istituzionale, sviluppo economico, territorio e ambiente e infrastrutture e servizi alla persona, finalizzate all’attuazione del dpefr  ai sensi dell’art.9 della L.R. 34/1978.
  • L.REG.N. 1 DEL 5-01-2000* Riordino del sistema delle autonomie in Lombardia. Attuazione del D.LGS 31 marzo 1998. N.112 (Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli enti locali in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997.n.59).
  • L.REG.N.15 DEL 12-08-1999* Modifiche ed abrogazioni legislative per la realizzazione dei progetti del programma regionale di sviluppo.
  • L.REG.N.12 DEL 28-04-1997* Nuova classificazione delle aziende alberghiere e regolamentazione delle case ed appartamenti per vacanze.
  • L.REG.N.27 DEL 16 SETTEMBRE 1996* Disciplina dell’attività e dei servizi concernenti viaggi e soggiorni. Ordinamento amministrativo delle agenzie di viaggio e turismo e delega alle provincie.
  • L.REG.N. 29  DEL 11-11-1994 Ordinamento della professione di guida alpina.
  • L.REG.N. 2 DEL 14-02-1994 Ordinamento della professione di maestro di sci in Lombardia.
  • L.REG.N. 3 DEL 31-01-1992Disciplina regionale dell’agriturismo e valorizzazione del territorio rurale.
  • L.REG.N.45 DEL 11-09-1989 Disciplina delle strutture ricettive turistiche alberghiere complementari.
  • L.REG.N.65 DEL 10-12-1986* Disciplina dell’attività di guida turistica, interprete turistico, accompagnatore turistico.
  • L.REG.N.28 DEL 30-07-1986* Riordinamento dell’amministrazione periferica del turismo.
  • L.REG.N.71 DEL 10-12-1981 Disciplina delle aziende ricettive all’aria aperta.
  • L.REG.N.45 DEL 29-04-1980 Disciplina e promozione delle manifestazioni fieristiche.
  • L.REG.N.13 DEL 11-02-1980 Disciplina dell’insegnamento dello sci.

REGIONE MARCHE

  • L.REG.N. 8 DEL 14-02-2000 Modifiche ed integrazioni delle Leggi regionali 12 agosto 1994,n.31 sulle strutture extralberghiere e 14 luglio 1997, n,41 sull’attività di organizzazione ed intermediazione di viaggi e turismo.
  • L.REG.N.11 DEL 25-05-1999 Integrazione alla legge regionale 23 gennaio 1996, n.4 e successive modificazioni ed integrazioni “Disciplina delle attività professionali nei settori del turismo e del tempo libero”.
  • L.REG.N.23 DEL 31-08-1999 Disciplina dei campeggi.
  • L.REG.N.19 DEL 13-07-1999 Modifiche alle leggi regionali 14 luglio 1997, n.41 concernente: “Disciplina delle attività di organizzazione ed intermediazione di viaggi e turismo” e 4 luglio 1994, n.23 concernente “Modifiche alla legge regionale 2 agosto 1984, n. 20 “Disciplina delle identità spettanti agli atti amministrativi degli enti pubblici operanti in materia di competenza di commissioni, collegi e comitati istituiti dalla Regione o operanti nell’ambito dell’Amministrazione regionale”.
  • L.REG.N.27 DEL 28-10-1999 Norme per l’attività agrituristica e per il turismo rurale.
  • Leg.reg.n.53 del 6-08-1997  Ordinamento dell’organizzazione turistica delle Marche.
  • L.REG.N.41 DEL 14 LUGLIO 1997* Disciplina delle attività di organizzazione ed intermediazione di viaggi e turismo.
  • L.REG.N. 4 DEL 9-01-1997 Modifiche all’articolo 8 della Legge Regionale 23 gennaio 1996, n. 4  concernente “Disciplina delle attività professionali nei settori del turismo e del Tempo Libero”.
  • L.REG.N.31 DEL 12-08-1994* Disciplina delle strutture ricettive extralberghiere.
  • L.REG.N.4° DEL 5-12-1984 Classificazione delle strutture ricettive.

REGIONE MOLISE

  • L.REG.N.38 DEL 7-08-2000 Modifiche agli articoli 2 e 3 della Legge Regionale  n. 26/1984, concernente “Provvedimenti per l’incentivazione del turismo nelle zone litoranee del territorio molisano”.
  • L.RE.GN.14 DEL 3-03-2000  Modifiche alla legge regionale n. 19/1995, ad oggetto: “Incentivazione dell’offerta turistica nel settore alberghiero e di turismo rurale”.
  • L.REG.N.38 DEL 13-12-1999 Istituzione dell’agenzia regionale per la protezione ambientale del Molise (ARPAM).
  • LE.REG.N.34 DEL 29-01999 Norme sulla ripartizione delle funzioni e4 dei compiti amministrativi tra la Regione e  gli Enti locali, in attuazione dell’articolo 3 della legge 8 giugno 1990,n.112.
  • L.REG.N.36 DEL 27-11-1996 Disciplina per la regolamentazione delle attività di (professionali).
  • L.REG.N. 32 DEL 25.10-1996 Disciplina dell’esercizio delle attività professionali delle agenzie di viaggi e turismo.
  • L.RE.GN. 1 DEL  8-01996 Disciplina delle professioni di maestro di sci nella Regione Molise.
  • L.REG.N.19 DEL 3-05-1995 Incentivazione dell’offerta turistica nei servizi alberghieri e di turismo rurale.
  • L.REG.N.26 DEL 5-09-1994 Provvedimenti per l’incentivazione del turismo nelle zone litoranee del territorio molisano.
  • L.RE.GN. 3 DEL 24-01-1980 Provvedimenti in favore dell’Agriturismo.
  • L.REG.N.13 DEL 9-06-1978 Promozione turistica.

REGIONE PIEMONTE

  • L.REG.N.36 DEL 704-2000 Riconoscimento e valorizzazione delle associazioni pro loco.
  • L.REG.N.27 DEL 24-03-2000 Interventi di classificazione, ammodernamento e attivazione degli impianti di arroccamento per la tutela e lo sviluppo del turismo montano e modifica della legge regionale 5 dicembre 1977, n.56 “Tutela ed uso del suolo”.
  • L.REG.N.20 DEL 13-03-2000  Integrazione della legge regionale 15 aprile 1985,n.31 “Disciplina delle strutture ricettive extralberghiere “ e modifica alla legge regionale 8 luglio 1999, n.18 “Interventi regionali a sostegno dell’offerta turistica”.
  • L.REG.N.19 DEL 6-03-2000 Modifica degli ambiti territoriali turisticamente rilevanti di cui all’art.12 della legge regionale 22 ottobre 1996, n. 75 “Organizzazione dell’attività di promozione ,accoglienza e informazione turistica in Piemonte”
  • L.REG.N.  5 DEL 24-01-2000 Modifica alla legge regionale 24 gennaio 2000, n.4 “Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione e il miglioramento qualitativo di territori turistici”:
  • L.REG.N. 4 DEL 24-01-2000* Interventi regionali per lo sviluppo, la rivitalizzazione  e il miglioramento qualitativo di territori turistici.
  • L.REG.N.18 del  8-07-1999* Interventi regionali a sostegno dell’offerta turistica.
  • L.REG.N.37  DEL 20-11-1998 Modifica della legge regionale 22 ottobre 1996, n. 75 “Organizzazione dell’attività di promozione, accoglienza e informazione turistica in Piemonte”.
  • L.REG.N.75 DEL 22-10-1996* Organizzazione dell’attività di promozione ,accoglienza e informazione turistica in Piemonte.
  • L.REG.N.22 DEL 23-02-1995 Norme sulla pubblicità dei prezzi e delle caratteristiche degli alberghi e delle altre strutture  turistico-ricettive .
  • L.REG.N.41 DEL 29-09-1994 Ordinamento delle professioni di guida alpina.
  • L.REG.N.44 DEL 29-10-1992 Ordinamento delle professioni di direttore di albergo.
  • L.REG.N.5° DEL 17-08-1989 Disciplina e sviluppo dell’agriturismo.
  • L.REG.N.41 DEL 18-07-1989 Disciplina delle professioni turistiche.
  • L.REG.N.15 DEL 30 MARZO 1988 Disciplina delle attività di organizzazione ed intermediazione di viaggi e turismo.
  • L.REG.N.12 DEL 5-03-1987* Riforma dell’organizzazione turistica – Ordinamento e deleghe delle funzioni amministrative in materia di turismo e industria alberghiera.
  • L.REG.N.31 DEL 15-04-1985* Disciplina delle strutture extralberghiere.
  • L.RE.GN.46 DEL 30-08-1984* Adeguamento delle leggi regionali 16 giugno 1981, n.21 e 31 dicembre 1981, n. 59  (Classificazione delle aziende alberghiere) e delle leggi regionali 31 agosto 1979.n. 54 e 27 maggio 1980, n. 63 (Disciplina dei complessi ricettivi all’aperto) alla legge quadro 17 maggio 1983,n.217 per il turismo.
  • L.REG.N.59 DEL 31-12-1981* Modifica delle norme transitorie e finali della legge regionale 16 giugno 1981,n.21, classificazione delle aziende alberghiere.
  • L.REG.N.21 DEL 16-06-1981* Classificazione delle aziende alberghiere.
  • L.REG.N.54 DEL 31-08-1979 Disciplina dei complessi ricettivi all’aperto.
  • L.REG.N.56 DEL 5-12-1977 Tutela ed uso del suolo.

REGIONE PUGLIA

  • L.REG.N. 3 DEL 4-01-2001 Disciplina dei regimi regionali di aiuto.
  • L.REG.N.11 DEL 11-02-1999 Disciplina delle strutture ricettive ex art.5, 6 e 10 della legge 17 maggio 1983, n. 217, delle attività  turistiche ad uso pubblico gestite in regime di concessione e delle associazioni senza scopo di lucro.
  • L.REG.N.10 DEL 3 MARZO 1998 Modifiche alla legge regionale 14 giugno 1996, n. 8.
  • L.REG.N.23 DEL 23-10-1996 Riordinamento dell’amministrazione turistica regionale in attuazione dell’art.4  della legge 17 maggio 1983, n.217 *
  • L.REG.N. 8 DEL 14 GIUGNO 1986* Disciplina delle attività delle agenzie di viaggio e turismo.
  • L.REG.N.29 DEL 5-09-1994* Liberalizzazione dei prezzi dei servizi delle  strutture ricettive, nonché delle attività turistiche ad uso pubblico gestite in regime di concessione.
  • L.REG.N.12 DEL 2-08-1993* Disciplina delle strutture ricettive extralberghiere.
  • L.REG.N.34 DEL 22-05-1985 Interventi a favore4 dell’agriturismo.

REGIONE SARDEGNA

  • L.REG.N. 2 DEL 10-01-2001  Anticipazione delle risorse per l’attuazione degli interventi POR Sardegna 2000/20006 a sostegno dell’associazionismo creditizio di mutua garanzia tra piccole e medie imprese.
  • L.RE.GN.26 DEL 28-12-2000 Norme a sostegno all’imprenditoria femminile in attuazione della Legge 25 febbraio 1992, n.215.
  • L.REG.N. 9 DEL 26-02-1999 Norme per la disciplina dell’attività di operatori del turismo subacqueo.
  • L.REG.,N.13 DEL 13-07-1988 Disciplina in Sardegna  delle agenzie di viaggio e turismo.
  • L.REG.N.32 DEL 20-06-1986 Disciplina e incentivazione dell’agriturismo.
  • L.REG.N.22 DEL 14-05-1984 Norme per la classificazione delle aziende ricettive.
  • L.REG.N. 11 DEL 17-05-1955 Istituzione del Comitato Tecnico Regionale per il Turismo ,Sport e Spettacolo.
  • L.REG.N. 7 DEL 21-04-1955 Provvedimenti per manifestazioni, propaganda e opere turistiche.
  • L.REG.N.62 DEL 22-11-1950 Costituzione dell’Ente Sardo Industrie Turistiche.

REGIONE SICILIA

  • L.REG.N.31 DEL 23-12-2000 Interventi a favore dell’imprenditoria femminile.
  • L.REG.N.20 DEL 3-11-2000 Istituzione del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento. Norme sull’istituzione del sistema dei parchi archeologici in Sicilia.
  • L.REG.N.33 DEL 18-05-1996 Interventi urgenti per l’economia. Norme in materia di Impresa, Agricoltura, Artigianato, Lavoro, Turismo e Pesca. Disposizioni su altre materie, modifiche ed abrogazioni di norme.
  • L.RG.N. 28 DEL 6-04-1996 Ordinamento delle professioni di guida alpina e di guida vulcanologica.
  • L.REG.N. 27 DEL 5 APRILE 1996 Norme per il turismo.
  • L.REG.N.25 DEL 9-06-1994 Norme sull’agriturismo.
  • L.REG.N.14 DEL 13-03-1982 Disciplina dei complessi ricettivi all’aria aperta.

REGIONE TOSCANA

  • L.REG.N.42 DEL 23-03-2000 Testo unico delle leggi Regionali in materia di turismo.
  • l.reg.n.35 del 20-03-2000 Disciplina degli interventi regionali in materia di attività produttive.
  • L.REG.N. 19 DEL 29-02-2000 Semplificazione del sistema normativo  regionale. Abrogazione di disposizioni normative.
  • L.REG.N. 6 DEL 28-01-2000 Costituzione dell’Agenzia di Promozione Economica della Toscana (A.P.E.T.).
  • l.reg.n.17 del 20-03-1998 Rete escursionistica della Toscana e disciplina delle attività escursionistiche.
  • L.REG.N.76 DEL 17-10-1994 Disciplina delle attività agrituristiche.

PROVINCIA DI TRENTO

  • L.PROV.N.  9 DEL 14-07-2000 Disciplina dell’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande e dell’attività alberghiera, nonché modifica all’articolo 74 della legge provinciale 29 aprile 1983,n.12 in materia di personale.
  • L.PROV.N.10 DEL 11-09-1998 Misure collegate con l’assestamento del bilancio per l’anno 1998.
  • L.PROV.N.12 DEL 14-02-1992 Disciplina dell’esercizio delle attività professionali di guida turistica, accompagnatore turistico ed assistente di turismo equestre.
  • L.PROV.N.20 DEL 23-08-1993* Nuovo ordinamento della professione di guida alpina e di maestro di sci nella provincia di Trento e modifiche alla legge provinciale 21 aprile 1987, n. 7 concernente Disciplina delle linee funiviarie in servizio pubblico e delle piste da sci.
  • L.PROV.N. 8 DEL 15-03-1993* Ordinamento  dei rifugi alpini, bivacchi, sentieri e vie ferrate.
  • L.PROV.N.10 DEL 27-05-1991 Modifiche ed integrazione a disposizioni provinciali in materia di promozione turistica, attività idrotermali, campionati di sci nordico.
  • L.PROV.N.33 DEL 13-02-1990 Disciplina  della ricezione turistica all’aperto e modifiche a disposizioni provinciali in materie di impatto ambientale, zone svantaggiate, esercizi alberghieri, campionati mondiali di sci nordico e attività idrotermali.
  • L.PROV.N.27 DEL 22-08-1988* Interventi per la riqualificazione ed il potenziamento della ricettività alber4ghiera.
  • L.PROV.N. 9 DEL 17 MATRZO 1988 Disciplina delle agenzie di viaggio e turismo.
  • L.PROV.N.21 DEL 4-08-1986* Nuova organizzazione della promozione turistica della Provincia Autonoma di Trento.
  • L.PROV.N. 9 DEL 10-03-1986* Disciplina dell’agriturismo.
  • L.PROV.N.15 DEL 28-12-1984 Nuova disciplina dell’insegnamento dello sci e delle scuole di sci nella provincia di Trento.
  • L.PROV.N.12 DEL 10-12-1984 Ulteriori modificazioni ed integrazioni alle norme concernenti la classificazione ed i prezzi degli esercizi alberghieri e degli esercizi di affittacamere e disciplina degli alberghi – rifugio e delle case ed appartamenti per vacanze.
  • L.PROV.N. 5 DEL 3-09-1984 Disposizioni in materia di pubblicità dei prezzi degli esercizi alberghieri.
  • L.PROV.N.31 DEL 27-12-1992* Modificazioni ed integrazioni di norme concernenti la classificazione ed i prezzi degli esercizi alberghieri e degli esercizi di affittacamere nonché degli interventi a sostegno della ricettività alberghiera.
  • L.PROV.N.23 DEL 16-11-1981 Disciplina degli esercizi alberghieri e degli esercizi di affittacamere.

REGIONE TRENTINO ALTO ALDIGE

  • L.REG.N.18 DEL 27-11-1993 Conferimenti e aumenti di quote di partecipazione della Regione al capitale sociale di enti  e società per azioni di interesse regionale.
  • L.REG.N.10 DEL 5-05-1958*Disciplina dei complessi ricettivi complementari a carattere turistico-sociale.

REGIONE UMBRIA

  • L.REG.N.33 DEL 31-03-2000 “Modificazioni ed integrazioni della legge regionale 21 gennaio 2000, n. 8 recante : Ulteriori modificazioni ed integrazioni della L.R. 12.9.1984, N. 33 – Interventi per la qualificazione e l’ampliamento della ricettività nel turismo- Modificazione della L.R. 14.3.1994, n. 8”.
  • L.REG.N. 7 DEL 21-01-2000 “Abrogazione delle leggi regionali 2°.6.1996, n. 13 e 7.5.1997, n. 18 recanti mo0dificazioni ed integrazioni della legge regionale 12.9.1994, n.33 in materia di interventi per la qualificazione e l’ampliamento della ricettività nel turismo”.
  • L.REG.N. 5 DEL 5-03-1999 “Ulteriori modificazioni ed integrazioni della L.R. 4 luglio 1988, n. 19 – Norme generali per l’abilitazione all’esercizio delle professioni turistiche”.
  • L.REG.N. 5 DEL 16.02-1998 Norme per la disciplina dell’attività di agenzia di viaggio e del turismo”.
  • L.REG.N.28 DEL 14-08-1997 Disciplina delle attività agrituristiche.
  • L.REG.N.20 DEL 8-08-1996 Disciplina dell’organizzazione turistica regionale.
  • L.RERG.N.33 DEL 12-09-1994 Interventi per la qualificazione e l’ampliamento della ricettività nel turismo. Modificazioni alla legge regionale 14 marzo 1994,n.8.
  • L.REG.N. 8 DEL 1-03-1994 Norme sulla classificazione degli esercizi ricettivi alberghieri.
  • L.REG.N. 4 DEL 27-01-1993 Norme sulla classificazione degli esercizi extralberghieri.
  • L.REG.N.13 DEL 4-04-1990 Accoglienza turistico – ricettiva nelle residenze d’epoca.
  • L.REG.N.2° DEL 23-06-1989 Norme per l’esercizio delle attività professionali di direttore d’albergo.
  • L.REG.N.19 DEL 22-06-1989* Norme per la disciplina dell’attività di organizzazione professionale di congressi.
  • L.REG.N.18 DEL 18-04-1989 Norme per la disciplina delle attività professionali di guida escursionistica, guida speleologica e guida equestre.
  • L.REG.N.11 DEL 18-04-1989 Modificazione della legge regionale 4 luglio 1988, n. 19 – Norme generali per l’abilitazione all’eserciziodelle professioni turistiche.
  • L.REG.N.37 DEL 30-08-1988  Registro per la iscrizione dei titolari e dei gestori di imprese turistiche.
  • L.REG.N.19 DEL 4-07-1988* Norme generali per l’abilitazione all’esercizio delle professioni turistiche.
  • L.REG.N.38 DEL 6-08-1987 Interventi in favore dell’agriturismo.
  • L.REG.N.23 DEL 14-04-1987* Integrazioni e modificazioni alla L.R. 8 giugno 1981, n.33. Disciplina della classificazione delle Agenzie ricettive alberghiere e all’aria aperta.
  • L.REG.N.36 DEL 14-04-1986* Norme per la disciplina delle attività professionali di guida, interprete ed accompagnatore turistici.
  • L.REG.N.33 DEL 8-06-1981* Disciplina della classificazione delle Aziende ricettive, alberghiere e all’aria aperta.

REGIONE VAL D’AOSTA

  • L.REG.N.25 DEL 4-08-2000 Semplificazione del sistema normativo regionale. Abrogazione di leggi e regolamenti regionali.
  • L.REG.N.23 DEL 4-08-2000 Modificazione della legge regionale 29 maggio 1996,n.11 (Disciplina delle strutture ricettive extralberghiere.
  • Regolamento regionale n. 1 del a4 aprile 1998.
  • Regolamento di applicazione della legge regionale n. 27 del 24 luglio 1995, (Interventi a favore dell’agriturismo).
  • L.REG.N. 7 DEL 7-03-1997 Disciplina della professione di guida alpina e di aspirante guida alpina in Valle d’Aosta.
  • L.REG.N.42 DEL 24-12-1996 Disciplina  delle professioni di guida turistica e di accompagnamento.
  • L.REG.N.11 DEL 29-05-1996* Disciplina delle strutture ricettive extralberghiere.
  • L.REG.N.27 DEL 24-07-1995 Interventi a favore dell’agriturismo.
  • L.REG.N.74 DEL 16-12-1992 Ulteriori modificazioni alla legge regionale 10 dicembre 1986,n.59. “Disciplina delle professioni di maestro di sci e delle scuole di sci” in Val d’Aosta, già modificata dalla legge regionale 6 settembre 1991, n.58.
  • L.REG.N.58 DEL 6-09-1991* Modifiche e integrazioni alla legge regionale 10 dicembre 1986, n.59 , concernente : Disciplina della professione di maestro di sci e delle scuole di sci in Val d’ Aosta.
  • l.reg.n.34 del 23-08-1991 Ordinamento delle professioni di accompagnatore della natura.
  • L.REG.N.22 DEL 5-04-1989 Modificazionied integrazioni alla Legge regionale 11 agosto 1975, n.39 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente: Ordinamento delle guide e aspiranti guide alpine in Valle d’Aosta.
  • L.REG.N. 9 DEL 29-01-1987 Riforma dell’organizzazione turistica della Regione.
  • L.REG.N.59 DEL 1-12-1986* Disciplina della professione di maestro di sci e delle scuole di sci in Valle d’Aosta.
  • L.REG.N.33 DEL 6-07-1984 Disciplina della classificazione delle aziende alberghiere.
  • L.REG.N.67 DEL 5-11-1981 Denuncia dei prezzi da applicarsi negli esercizi alberghieri.
  • L.REG.N.34 DEL 22-07-1980 Disciplina delle attività di ricezione turistica all’aperto.

REGIONE VENETO

  • L.REG.N.15 DEL 7-04-2000 Abrogazione di leggi regionali.
  • L.REG.N.13 DEL 7-04-2000 Nuova disciplina delle professioni turistiche.
  • L.REG.N.11 DEL 7-04-2000 Disciplina per lo sviluppo e la qualificazione dell’offerta turistica regionale.
  • L.REG.N.56 DEL 16-12-1999 Disciplina e classificazione dei complessi ricettivi all’aperto.
  • L.REG.N.49 DEL 22-10-1999 Disciplina e classificazione di alcune strutture ricettive extralberghiere.
  • L.REG.N.44 DEL 30 DICEMBRE 1997 Nuove norme sulle agenzie di viaggio e turismo e sugli altri organismi operanti nella materia.
  • L.REG.N.30 DEL 5-08-1997 Modifica della legge regionale 16 marzo 1994,n.13 “Organizzazione turistica  della Regione” e successive modifiche ed integrazioni.
  • L.REG.N.26 DEL 27-06-1997 Disciplina e classificazione delle strutture ricettive alberghiere.
  • L.REG.N. 9 DEL 18-04-1997 Nuova disciplina per l’esercizio dell’attività agrituristica.
  • L.REG.N.19 DEL 13-04-1995 Modifica della legge regionale 3 maggio 1988, n.24 “Disciplina e classificazione delle strutture ricettive alberghiere”.
  • L.REG.N.13 DEL 16-03-1994*Organizzazione turistica della Regione.
  • L.REG.N.61 DEL 28-12-1993*Modifiche ed integrazioni di leggi regionali in materia di Disciplina della professione di guida turistica, interprete turistico e accompagnatore  turistico, agenzie di viaggio e turismo, di turismo d’alta montagna, di interventi regionali per la sicurezza delle sale cinematografiche e teatrali, di incentivazione di strutture ricettive per il turismo giovanile.
  • L.REG.N.16 DEL 16-04-1992 Ordinamento delle professioni di maestro di sci e di guida alpina.
  • L.REG.N.37 DEL 9-08-1988* Disciplina e classificazione delle strutture ricettive extralberghiere.
  • L.REG.N.24 DEL 3-05-1988* Disciplina e classificazione delle strutture ricettive alberghiere.

Di M.Raffaella Tiberino

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