Progetto Magellano. Ipertesto per il MKTG turistico

L’offerta di strumenti operativi e di formazione per il settore turistico, così tanto variegata ma, molto spesso, di dubbia efficacia per la mancanza di reale rispondenza alle esigenze o per la mancanza di verifiche e misurazioni delle azioni svolte, si arricchisce di un nuovo “prodotto” per il marketing turistico; l’ipertesto, contenuto in un CD-Rom, realizzato dal CST (Centro Studi sul Turismo di Assisi) con il progetto Magellano.

Già in passato erano stati realizzati ipertesti che però non hanno affrontato i temi del marketing turistico in maniera così organica e approfondita. L’obiettivo è di favorire l’acquisizione di competenze specifiche di marketing, per i diversi profili professionali del moderno sistema turistico, divulgando la conoscenza e l’applicazione dei principi e delle tecniche del marketing applicato alla gestione aziendale delle imprese del turismo e dell’ospitalità, alla gestione delle risorse ambientali e culturali, ed alla gestione pubblica del territorio.

Il pregio che caratterizza questo ipertesto è senz’altro l’approccio didattico di carattere sistemico al settore turistico, riconoscendo al marketing tutte le caratteristiche di un marketing specifico – di settore – , con lo scopo di fornire la consapevolezza che non è sufficiente la conoscenza e l’applicazione del marketing nell’ambito del proprio microcosmo aziendale , ma che solo con la consapevolezza delle interdipendenze tra categorie e ruoli dei diversi settori del sistema turistico ed un sistema culturale e di azioni condiviso rappresentano la chiave per una efficace presenza e sopravvivenza sul mercato.

Finanziamento dal FSE – Fondo Sociale Europeo – l’ipertesto è finalizzato ad un utilizzo formativo internazionale: a sostenere il progetto e la realizzazione dell’opera sono infatti, oltre all’ EBNT (Ente Bilaterale Nazionale per il turismo), il partner francese Resèau Inter Saison Européen, quello portoghese Istituto National de Formaçao Turistica-Centro Escolar Turistico e Hoteleiro de Estoril e quello tedesco CGIL Bildung WGRK.

Il risultato che ne è conseguito, proprio nel rispetto della valenza internazionale, vede un testo primario della trattazione – parte generale, di supporto di base – svincolata dai temi e dalle problematiche applicative e specifiche che il marketing turistico presenta in ciascun Paese: mentre per approfondire le problematiche nazionali vengono dedicate delle apposite “sezioni” specifiche, curate da ciascun Paese che ha aderito, o aderirà in seguito, allo sviluppo dell’opera.

Ma analizziamo con ordine gli elementi caratterizzanti l’ipertesto, da una angolatura che è però del suo utilizzo quale “strumento di lavoro” e quindi non solo per il formatore ma anche per l’utilizzatore finale destinatario dell’azione formativa.

L’ipertesto realizzato è un sistema reticolare di testi e di rimandi, con l’offerta di attraversare in modo più o meno analogico un testo o un insieme di testi, evitando di subire passivamente la sequenzialità del ragionamento sviluppato dagli autori.

Accanto alla lettura sequenziale, infatti, sono rese possibili consultazioni differenti, in particolare, seguire un itinerario legato ai problemi e agli interessi conoscitivi attraverso l’utilizzo dei link, ossia le connessioni e i rimandi ad altri argomenti correlati. Connessioni che non sono solo tra testi, ma tra testi, immagini e suoni in un vero linguaggio multimediale.

In sintesi questo ipertesto è un sistema (ipermedia) di informazioni multimediale caratterizzato da una consultazione non lineare che assicura alla comunicazione didattica l’interattività e la maggior incisività che deriva dalla semplice selettività dei contenuti di studio. Inoltre , in considerazione che l’ipertesto si presta ad un utilizzo per la FAD (formazione a distanza) e per l’autoapprendimento, ulteriore valore è determinato dalla possibilità di fornire assistenza personalizzata agli utilizzatori, oltre che verificare il grado di apprendimento, attraverso la connessione ad Internet e quindi lo scambio di e mail con una struttura di tutoraggio e con gli stessi autori dei contenuti didattici.

La struttura didattica che si configura nell’ “ambiente virtuale aula” , come già anticipato, è costituita dalla trattazione di base delle telematiche di marketing, articolata in otto sezioni relative agli aspetti teorici ed applicativi dei differenti contesti aziendali, e dagli approfondimenti, secondo una metodologia didattica che alterna, all’esposizione sequenziale degli argomenti, la connessione, a scelta, con approfondimenti che integrano, ma non appesantiscono l’itinerario.

Interessante è la possibilità di creare delle annotazioni, salvabili o stampabili, sull’argomento affrontato.

All’aula si affiancano altri quattro ambienti virtuali: la biblioteca, la mediatica, la sala test ed i percorsi formativi, quest’ultimo di particolare interesse. Se i primi tre ambienti, infatti, non presentano particolari innovazioni rispetto a precedenti strumenti consimili, l’ambiente “percorsi formativi” consente di rendere personalizzabile l’uso dell’ipertesto a favore dell’utente e delle specifiche esigenze formative, Infatti, accanto ad alcuni profili professionali e relativi percorsi formativi, denominati “Percorsi Magellano”, individuati dagli stessi autori, è possibile costruire ulteriori percorsi, personalizzandone i contenuti e andando a costituire un supporto, anche modificabile, sia per le esigenze di approfondimento, sia per la progettazione delle azioni formative.

Relativamente a stile del linguaggio e struttura grafica adoperati , l’ipertesto, coerentemente con gli obiettivi generali dell’opera, risponde all’esigenza di rendere la navigazione e l’acquisizione molto semplice, rapida ed efficace.

Testi e contenuti non presentano i problemi derivanti dall’uso di classici linguaggi, teoremi e strumenti accademici ben lontani dalle reali esigenze aziendali e, di conseguenza, ostici e spesso inutili per i destinatari: essenzialità e applicabilità sono i principi – possiamo così definire – che sono stati perseguiti per garantire un apprendimento realmente spendibile nella dimensione del lavoro.

Relativamente alla grafica, ben curato è lo schermo d’aula, all’interno del quale compaiono i testi delle lezioni e su una area, rappresentante una lavagna, la sintesi dei concetti supportata da immagini, vignette e grafici, in maniera da facilitare la comprensione e la memorizzazione dei contenuti essenziali.

Meno curata, invece appare la “segnaletica” di indirizzo alle diverse opzioni, a partire in primo luogo dalla individuazione dell’inizio percorso dell’intero ipertesto.

Ulteriore consiglio, per evitare che il computer si “impalli”, che sarebbe opportuno dare nei test cartacei della copertina del CD, è di impostare lo schermo del proprio computer a migliaia di colori; nel caso in cui ciò non fosse, sopraggiunge un messaggio che avvisa dell’impossibilità di visualizzare il corso e di procedere all’impostazione, con l’unico problema di non riuscirci se non facendo ripartire il computer.

Ma, a parte queste piccole dimenticanze, l’ipertesto sul MKTG turistico, “Magellano” è senz’altro un ottimo strumento, ricco di contenuti, ben articolato, il cui impiego è auspicabile sia nella formazione permanente degli occupati che nei percorsi di formazione specialistica, da diffondere presso le istituzioni scolastiche, i professionisti del settore e gli enti di formazione.

di Francesco Mongiello

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